martedì 13 dicembre 2022

Rischio Sicurezza Sussidiaria e Complementare.

Al Ministro dell'Interno,

Al Ministro del Lavoro, 

con la presente vorrei portare alla vostra attenzione, quanto accade nel comparto della sicurezza sussidiaria e complementare, Guardie Giurate, ove il problema più grande è la deprofessionalizzazione degli operatori, studiata a tavolino dalle Associazioni Datoriali ed alcune Parti Sociali, firmatarie del CCNL, tra l'altro scaduto da sette anni.

La deprofessionalizzazione, avviata nella penultima piattaforma contrattuale inserendo i servizi fiduciari, nella bozza attuale di rinnovo si perfezionera' definendo i lavoratori dei servizi fiduciari (portieri/receptionist) Operatori di Sicurezza, creando de facto un ibrido con minori costi gestionali e più commerciale, ciò in violazione delle normative di legge, gettando sempre più il "prodotto" della sicurezza in un contesto sociale ed economico al ribasso, quando la sicurezza non può e non deve essere considerata un costo, al pari di un qualsiasi prodotto sul mercato.

La sicurezza complementare e sussidiaria, è un anello d'importanza non secondaria nel sistema di sicurezza nazionale, secondo molti studi di settore e protocolli internazionali, come ad esempio l'Homeland Security.

Pertanto vorrei che prestasse attenzione a questo problema, che non solo riguarda il futuro del sistema della sicurezza, ma anche il futuro degli oneri sociali che lo stato dovrà sostenere e garantire; problema tra l'altro sollevato esclusivamente da OO.SS autonome, che però non partecipano alle trattative di rinnovo, impedendo a queste di rappresentare i veri interessi della categoria che deve tornare ad avere un contratto unico ed esclusivo, al fine di eliminare il dumping contrattuale oggi in essere.

Il sistema ha bisogno di sicurezza, l'economia nazionale ha bisogno di sicurezza, gli operatori, Guardie Giurate, hanno bisogno di SICUREZZA.

Rendiamo sicura la ripresa economica, per questo insieme alla Confederazione CONFINTESA, supportata dal pool di esperti della Federazione Nazionale Confintesa SP, siamo a disposizione per un eventuale confronto propedeutico sul casus belli. 

IL PATRIOTA