Siamo a registrare dopo gli ultimi attentati di Barcellona, un altro attacco al grido di Allah Akbar in Finlandia, come immediatamente rivendicato dall'Isis. Questi sono i risultati della pessima Politica Estera natia dall'assenza di statisti, che per scarsa qualità e vision hanno portato alla morte cittadini incolpevoli ed indifesi.
Ciò non è più accettabile e sostenibile, soprattutto in riferimento all'Italia, ancora non colpita perché strategicamente importante per il califfato, non solo per la posizione geografica, ma per la carenza di azioni a tutela della sicurezza nazionale, ad esempio visto le unità mancanti nelle file delle ff.oo., forte anche dei mancati arruolamenti di Idonei e Vincitori di concorsi, come ad esempio quello storico dei 780 della PDS; il tutto poi completato dal complesso quanto insufficiente quadro normativo.
Questo deludente dipinto è sospinto, a livello nazionale, da quella mal politica che ci ha governato negli ultimi decenni ed in particolar modo negli ultimi governi illegittimamente al potere, per questo riteniamo utile in quanto condivisibile richiamare in tema di Politica Estera alcuni pensieri dell'On. Craxi, che definiva il mediterraneo un problema non solo europeo, bensì mondiale e che se Europa deve costruirsi è necessario partire da alcuni punti fermi, al fine di evitare un invasione incontrollabile complicata dal terrorismo, per ovviare a ciò dobbiamo guardare a quelle terre, nell'interesse di sviluppo locale a protezione delle nostre città e dei nostri popoli, solo così potremmo evitare le seconde generazioni, portatrici di odio incontrollabile, proteggendo i nostri figli e le nostre nazioni.
EP
Politica per il POPOLO ITALIANO
http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/attacco-in-finlandia-accoltellate-diverse-persone-fermato-l-autore-media-almeno-un-morto_3089749-201702a.shtml
https://youtu.be/T3FgT--Lmpk
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