Italia 24 Marzo 2020
Questo è quello che ha detto il Presidente del Consiglio Conte.
“Ogni 15 giorni il Parlamento verrà EDOTTO”
"......la concertazione con le parti sociali degli anni '80 è superata, il governo si è aperto al confronto, però poi, ha la facoltà egli di decidere, perché la fase di quella politica è superata, le decisioni sono sempre in capo all' esecutivo......"
Ora all'Illustre Presidente, oso ricordare che sulla carta l'Italia è ancora una Repubblica Democratica ed alla base della democrazia esiste la concertazione politica, sindacale e sociale.
Le parole hanno un peso e un significato preciso in un momento di emergenza, soprattutto, S. E. . non ha detto, sarà coinvolto o consultato ma il parlamento sarà edotto, le parti sociali ascoltate ma non con le stesse saranno per forza concertate le politiche sociali e del lavoro.
Il che, in una Repubblica Parlamentare, mi sembra grave.
Lo Stato, per S.E. cos'è ?
La Democrazia per S.E. cos'è ?
I Rappresentanti del Popolo dove sono nascosti ?
A - S. E.- dall'alto del suo scranno prima accademico e poi istituzionale, chiedo, la ricorda la storia di questo paese, ricorda gli anni di piombo, ricorda un insegnamento di politica sociale, che se affama il Popolo scatena una guerra sociale, una guerra che non porterà nulla di buono ad una economia già fragile a causa degli ultimi 50 anni di mal politica, alla quale S. E. credo abbia dato il colpo di grazia, posso esprimere ancora un opinione oppure è entrato in vigore l'editto che vieta la libertà di pensiero?
Un semplice cittadino che ama l'Italia.
Ufficio Stampa
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