In merito a questo obbrobrio normativo, senza voler entrare nel merito della legittimità dello stesso, ritengo quanto segue :
visto che i lavoratori non devono sostenere alcun costo per garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro,
visto che la sorveglianza sanitaria è a carico dei datori di lavoro,
credo sia necessario, proprio per la tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, che a Tutti i lavoratori, senza distinzione tra vaccinati e non, vengano somministrati i Tamponi anche Salivari, a titolo di sorveglianza sanitaria, in ossequio al Dlgs 81.2008, in quanto sono l'unico strumento in tempo reale a fornire il quadro diffusivo del virus SARSCOV2, che ricordo è inserito nelle tabelle INAIL.
La Vaccinazione è una libera scelta, per il qual motivo non si può indurre nessuno a sottoporsi alla stessa con strumenti ricattatori e ricordo che un dispositivo legislativo, non limita le responsabilità civili e penali, previste per la violazione e/o inosservanza di norme di rango superiore.
Questo costo in nessun modo può ricadere sui lavoratori, ricordando che il vaccinato volontario non è un cittadino di serie A ed il non vaccinato un inferiore, perché quest'ultimo è un cittadino che ha esercitato un suo legittimo diritto costituzionale, uno dei fondamenti della Costituzione Italiana, vademecum della Repubblica Italiana.
Nessun commento:
Posta un commento