Cervelli in poltiglia?

" Il popolo molte volte desidera la rovina sua ingannato da una falsa specie di bene; e come grandi speranze e gagliarde promesse facilmente lo muovono. 

( N. Machiavelli)

Se una persona non è vaccinata ma è sana, non mette a rischio la salute di nessuno poiché, da che mondo è mondo, i sani non costituiscono un pericolo per l'altrui incolumità. 

Se una persona vaccinata si ammala, parimenti ad un non benedetto, farà la sua "quarantena", si riposerà in casa per riprendersi dai malanni, non andrà al lavoro o per locali, tantomeno allo stadio od al ristorante, specie con un misterioso e mortale patogeno in circolazione. 

Se una persona è guarita, ha superato la malattia, sia essa battezzata o non battezzata, non è contagiosa e non mette a repentaglio la vita di nessuno.

 

La chiave di tutto risiede nella folle equazione non vaccinato uguale contagiato, una FOLLIA. 

È su queste fondamenta antiscientifiche, che poggiano sul liquame della menzogna e del terrore, che si è edificato il green pass. 

Anche entrando nella loro logica, anche sforzandosi di dare per buone determinate affermazioni dei cantori della catastrofe e dei camerieri di palazzo, non c'è ragione sanitaria che tenga in piedi questo infame provvedimento. 

Prendiamone atto: la maggioranza vive, da quasi 2 anni, in stato d'ipnosi. 

Giustificare l'ingiustificabile attraverso intricate elucubrazioni e slogan propagandistici di bassa lega, far scorrere questo fiume di bugie e violenza senza porvi un argine, è l'affresco perfetto di questi tempi oscuri, il vessillo di un' umanità arrendevole e che ha rinunciato, ex ante, ad essere artefice del proprio destino. 

Bisogna ammetterlo: siamo circondati, oramai, da cervelli in poltiglia.

C'è bisogno di una nuova forza politica che sorge dalle radici nazionaliste del Popolo Italiano, per resistere e spazzare via con forza questi governanti attuali.

#resistenzacivile #sicurezzaediritti #sovranita

WT20211030