L'Italia sta per esplodere, forse allora chi sta continuando a farla rimanere chiusa, capirà cosa vorrà dire conoscere la propria e palese incompetenza, che si ostina ancora a non ammetterla.
Chiara ormai a tutti la situazione attuale vissuta da ingiustificate chiusure e da ingiustificate aperture, che dimostra di quale grado sia la competenza, nel gestire questa emergenza "sanitaria" e nello stesso tempo nel salvaguardare l'economia di questa nostra Italia, già ormai ferita profondamente in più parti, da fendenti che non sarà facile cicatrizzare e guarire in poco tempo.
Si continuano a fare rimanere chiusi dei settori lavorativi, come i Ristoranti, i Bar, le Palestre, i Parrucchieri, i Centri di Benessere, i Centri sportivi , I Cinema, i Teatri, molte tipologie di negozi di abbigliamento, e tanti altri settori imprenditoriali che potrebbero benissimo lavorare e che sono stati tra i primi a garantire una sicurezza per i loro clienti.
Per non parlare di quanto è accaduto con la stagione turistica invernale completamente annullata in tutto, mentre a pochi km di distanza in altri Paesi confinanti all'Italia si sciava tranquillamente, con tutti gli Alberghi, i Ristoranti, Bar e Negozi aperti.
Nel mentre, si permette un trasporto pubblico che viaggia ancora nel caos, un'apertura delle scuole che viaggia ancora nel caos e confusione più totale e che è anche vittima del caos dei trasporti pubblici, dove gli studenti ancora non sono tutelati, dove il personale scolastico che dovrebbe accogliere questi studenti ancora non sa se le precauzioni prese e attivate in precedenza siano ancora valide anche per le "varianti" del virus che sono in atto, che a detta di molti esperti non sono da strumentalizzare come stan facendo.
Inutile giocare ancora con le chiusure tra una Regione all'altra per non far muovere la gente ed evitare spostamenti di massa che possano confluire su Roma, anche il più cretino ormai lo ha capito che questo atteggiamento è più dettato da un potere politico che teme definitivamente la propria disfatta senza via di ritorno, non potendo più conquistare questo potere come sempre lo ha fatto e ottenuto in precedenza, senza il consenso democratico del Popolo Sovrano.
Dopo Pasqua la gente vuole tornare a lavorare costi quel che costi, ormai tanta di essa non ha nulla da perdere, certo non permetterà che i loro sacrifici di una vita, fatti per costruirsi un'attività vadano sfumarsi non per colpa di un loro fallimento ma per colpa di altri che lo stanno causando, attraverso una palese incompetenza che non ha precedenti nel gestire una Nazione.
La gente è stufa e nauseata di essere condizionata e gestita da falsi competenti sanitari, da persone divenute da un giorno all'altro esperti sanitari ed economici, dove i primi non sanno neppure come è composta una semplice aspirina e i secondi non sanno neppure quanto già costa al mattino alzare la sola saracinesca di un Negozio.
La gente è stufa dei martellamenti giornalieri di bollettini di morti, positivi, guariti e di pazienti gravi, delle contraddizioni sull'efficacia dei vaccini in circolazione e che sono costretti ad accettarli per come sono buoni o cattivi, efficaci o meno efficaci, perché nel mentre ha capito che intanto si può benissimo convivere con questo virus, quindi basta con questa informazione da regime.
Tanta gente che deve mantenere le famiglie, i propri figli, gente che non è più in grado di pagare il mutuo e che vede il rischio di perdere anche la casa, esercenti che non possono più pagare l'affitto dei negozi, le rate della propria auto, le rate di prestiti ottenuti per non parlare dei cittadini privati anch'essi ridotti a non essere più in grado di poter neppure pagare le utenze, oltre agli affitti dove alloggiano.
Una situazione diventata esplosiva e che senza scampo diventerà esplosiva molto presto, perché purtroppo quando togli il pane, prima o poi, la ruota gira e.......
............. dobbiamo togliere il pane a questa classe politica e dirigente.
E ben venga se dovesse capitare questo, non lo dico da ipocrita ma da cittadino ormai convinto che solo così possa salvarsi la nostra Nazione, come è accaduto subito dopo la fine della seconda guerra mondiale, dove la gente era libera di lavorare con le proprie mani, con la propria mente e a contatto con malattie che ancora non erano state debellate del tutto, con quello spirito di grande iniziativa che ha sempre avuto il Popolo italiano anche nel Mondo.
E' ora di dare un freno ad un potere politico di comodo politico, dove poi è più occupato su altri fronti pensando al proprio futuro politico, a spese degli italiani in termine di sicurezza e salute, basta vedere cosa sta accadendo con la sua ipocrita accoglienza, con l'importare nel nostro Paese maggiori problemi di sicurezza e non certo di legalità.
La Repubblica Italiana è fondata sul lavoro, ma questo DIRITTO COSTITUZIONALE non è garantito dal governo italiano o meglio da chi in questo ultimo ventennio si è succeduto al governo, distruggendo pezzo per pezzo il tessuto economico e sociale nazionale, ciò dovrebbe essere un crimine, ma il sistema "Palamara" ci fa capire perché nessuno ha difeso i diritti dei Figli D'Italia.
IL POPOLO DEVE TORNARE AD ESSERE SOVRANO......POTERE AL POPOLO!!
Riprendiamoci l'Italia
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