Così non va bene!

Il Presidente pentastellato della Camera,Roberto Fico, ha visitato l’hotspot di Pozzallo ed ha chiesto l’apertura dei nostri porti per accogliere tutti i migranti che vogliono arrivare in Italia (preda di schiavisti e ONG fameliche e pasticcione). 

Tutto questo, in totale contrasto -non solo con Salvini- ma anche con il suo collega di movimento, il ministro delle Infrastrutture Toninelli. 

Con la locuzione “nomen omen” i latini affermavano che, in fondo, “il destino di ognuno di noi sta nel nome”.
Non so allora, ma ai tempi nostri non è affatto detto! 

In fondo, se uno si chiama così ti aspetteresti di trovarti di fronte qualcuno di bello, elegante, alla moda, ‘in”, ma anche sveglio, furbo, intelligente e via di questo passo. 

Nel nostro caso, purtroppo, il destino non sta affatto nel nome! 

Fico è quello che a Palermo ha ascoltato il nostro inno nazionale con le mani in tasca e che in una seduta alla Camera ha duramente rimproverato un parlamentare della Lega che, udite udite, si era permesso di esprimere opinioni diverse dalla sua sulle disastrose politiche messe in atto dai governi precedenti sull’immigrazione e sul diverso trattamento usato nei confronti dei migranti, rispetto ai deboli e disperati di casa nostra. 

In effetti, Roberto Fico non è affatto “fico” e non perde l’occasione per sbandierare le sue stupide idee sinistrorse, soprattutto in tema di immigrazione. 

Sembra quasi che, in tema di cazzate, voglia a tutti i costi inseguire e superare la sua maestra, Laura Boldrini, quella che con il ditino alzato ci fa la morale ogni giorno, dopo aver contribuito in maniera rilevante, assieme ai suoi compari, a devastare il nostro Paese.

Non so se il comportamento di Fico sia tutta farina (avariata) del suo sacco, oppure se, in fondo, ci sia anche una sorta di strategia del gruppo dirigente, che qualche volta sembra voler inseguire le orme della defunta democrazia cristiana, con l’ambizione di rappresentare tutto ed il suo contrario! 

Se così fosse, mi permetto sommessamente di far rilevare a questi grandi strateghi del M5S che inseguire una sinistra incapace e traditrice del popolo italiano proprio su questi temi è semplicemente da imbecilli! 

Cominciate a chiedervi perché, finalmente, la sinistra italiana si sta liquefacendo e rischia di sparire, come in realtà  è già accaduto in altri paesi europei! 

Non vi viene in mente niente?

Ufficio Stampa 
AA
EP