martedì 30 maggio 2023

GUARDIE GIURATE SOTTO ATTACCO.

Le Guardie Giurate Italiane ancora una volta beffate dalle OO.SS. Firmatarie del CCNL di Categoria, dalle Associazioni Datoriali ed Istituzioni. 

Perché se è vero, che oggi a seguito delle riforme volute prima dall’Europa (2008 con la nomina ad Incaricato di Pubblico Servizio) e poi dall’ Italia (DM 269, 154 e s.s.), per contrastare quella mancanza di sicurezza in determinate aree del territorio e settori, si è trovato soluzione affidando alle GpG (previa formazione) le medesime competenze delle FF.OO., svolgendo “alla pari” su turni H24 (mattina, notte e pomeriggio) la stessa attività, indossando un'uniforme, regolamentata ed approvata, portando un’arma, lavorando esposti alle intemperie stagionali, riposi saltati, reperibilità, prestando la propria opera tutti i giorni compresi i festivi e correndo i medesimi rischi nell’esercizio delle proprie mansioni, sia giuridici nell’eventualità di fermi, arresti, testimonianze e responsabilità attribuite dalle circostanze, che per l’incolumità nel caso di colluttazioni, ferimenti, utilizzo dell’arma ecc.ecc....dovremmo quindi chiederci:

“come mai i Poliziotti, i Carabinieri e tutto il resto delle FF.OO. e FF.AA. a 60 anni non sono più idonei a svolgere quel tipo di lavoro e vengono collocati in pensione indipendentemente dagli anni di servizio svolti, che a seconda delle circostanze ed in base all’età dell’arruolamento, possono variare dai 35 ai 40 anni e le GpG contrariamente dovranno proseguire (Legge Fornero) fino a oltre 67 anni anagrafici? Cit. GGF UGL S. C. Roma"

Per questo credo che......

Per dare slancio al settore abbassando i costi di esercizio degli Istituti, si sarebbe dovuto :

- Rimodulare Requisiti di Reclutamento, 

- Formazione Certificata Istituzionale, pari al DM 154.09 per tutte le GPG-IPS, 

- Regole d'Ingaggio aggiornate, come ad esempio la close protection, necessarie non solo ad un aumento dell'occupazione compartimentale, ma anche interessante a livello istituzionale, perché sarebbe una misura tampone atta a contrastare il pesante disagio dato dai pensionamenti nelle FFOO previsti nei prossimi anni, che i nuovi Arruolamenti non compenseranno; quindi recuperare forze da quelle attività di presidio istituzionale ad esempio, consentirebbe un accentramento di risorse umane nelle più specifiche attività di Polizia,

- Nuove Norme di Regolamentazione, come, foggia Uniformi Uniche (con differenze solo per le mostrine di identità degli istituti), livree autoradio uniche (anche qui solo il logo araldico d'istituto e la scritta sui fianchi Guardie Giurate), dotazione barra luminosa blu e rossa utile per segnalare alle FFOO situazioni di emergenza o pericolo, 

- valorizzare economicamente il personale, non con aumenti ridicoli, 

- svecchiare a fronte di una staffetta generazionale, grazie alla rimodulazione dei parametri previdenziali anzidetti, che favorirebbero l’occupazione con costi più bassi di gestione e meglio regolamentati, che siano dettati dalla formazione professionale in primis, favorendo quegli sgravi automatici che gli Istituti esercenti avrebbero, grazie al risparmio di livelli, gradi e scatti di anzianità non maturati per i neo assunti nei primi anni di servizio. 

Invece cosa si è fatto, un falso aumento contrattuale che le Guardie Giurate non vedranno grazie all'arco temporale dato da quello scaduto, dalla galoppante inflazione, supportato poi da quelle altre norme che si apprestano a siglare, con la ciliegina sulla torta della nuova denominazione degli operatori fiduciari (portieri) in Operatori di Sicurezza, i quali sostituiranno gradualmente le GPG-IPS e qui la colpa più grande è del Governo, che consentirà a uomini e donne senza i famosi titoli di Polizia per le Guardie Giurate, di operare al parimenti senza quei propedeutici controlli di Polizia sulle Guardie Giurate sia in occasione dei reclutamenti, sia nel corso degli anni di servizio, come è giusto che sia per garantire la giusta sinergia tra il comparto di sicurezza pubblica e "privata", senza la quale non si può avere un sistema di sicurezza nazionale a garanzia della Repubblica.

Poi si parla di protocolli come Mille Occhi sulla Città....quali occhi, quelli delle Guardie Giurate che stanno cecando oppure quelli offuscati delle FFOO ormai stremate per i carichi di lavoro? 

IL PATRIOTA 

(Background : Security Specialist S.M., 
Security Consultant H.S., 
Information Warfare, Security and Defense, International Risk & S.E.
Terrorism Expert, Intelligence Analyst, 
Member of the Security Committee M.I
Expert Labor Law Expert - Scholar and Legal Researcher.)

mercoledì 10 maggio 2023

VERGOGNA ZTL e FASCIA VERDE ROMA

La solerte amministrazione capitolina sta installando nei nuovi varchi di accesso della fascia verde, le famose paline contenenti il richiamo ai divieti, scellerati, mentre di seguito è allegato uno schema sintetico dei trasporti di alcune grandi città.

È palese che questa amministrazione è schizofrenica ed incompetente, per non dire collusa, perché, come per le case, si inizia una costruzione dalle fondamenta, ed anche per rendere la mobilità di una città più snella e sostenibile, si DEVE partire dalla creazione di infrastrutture funzionali ed al passo con lo sviluppo di una metropoli, non si può scaricare l'incompetenza propria di amministratore pubblico sulle spalle dei cittadini, soprattutto di quelli più deboli ed in un momento storico di crisi economica come quella odierna.

Se avessimo dei Magistrati seri, questo non sarebbe mai accaduto, come ad esempio, per i banchi a rotelle, per le mascherine nel Lazio, per l'omissione in atti di ufficio nella manutenzione ordinaria e straordinaria delle arterie stradali di ogni ordine e grado, ecc., ecc.

I soldi dei Romani come quelli del resto degli ITALIANI, sperperati senza problemi in continuazione.....senza dimenticare che durante il lockdown, a traffico privato inesistente, l'inquinamento è stato praticamente identico dati alla mano, quindi il problema è un altro. 

Ardua Sentenza ai Posteri

IL PATRIOTA